8.21.2007

LEIBNIZ UNIVERSITY nella storia e nel mondo

Leibniz University porta il nome del grande Gottfried Wilhellm von Leibniz detto anche Leibnitz (Lipsia, 1 luglio 1646 – Hannover, 14 novembre 1716).

Leibniz è stato un filosofo, scienziato, matematico e glottoteta, diplomatico, bibliotecario e avvocato tedesco, di probabile origine slava, ma di sicura, recente, ascendenza sassone.

A lui si deve il termine funzione (coniato nel 1694) che egli usò per individuare una quantità la cui variazione è fornita da una curva e per individuare la pendenza di tale curva e un suo punto particolare. Leibniz viene generalmente accreditato, assieme a Isaac Newton, dei maggiori contributi allo sviluppo del calcolo infinitesimale moderno, con particolare accento sul calcolo integrale.

Dotato di notevole intelligenza, a soli sei anni aveva già imparato il latino leggendo Tito Livio e a quindici entrò all'Università di Lipsia. Conseguì una laurea in filosofia a diciassette anni ed un dottorato in legge a venti.

Leibniz, portando avanti la realizzazione di Pascal, costruì la prima calcolatrice meccanica capace di eseguire moltiplicazioni e divisioni. Sviluppò inoltre la forma moderna del sistema di numerazione binaria utilizzato oggi nell'informatica per i computer.

Anche se esistono alcune discussioni sulla paternità originale, Leibniz è accreditato assieme ad Isaac Newton dell'invenzione, intorno al 1670, del calcolo infinitesimale: in base ai suoi appunti, un importante punto di svolta nel suo lavoro lo si ebbe il 17 aprile 1675, quando utilizzò per la prima volta il calcolo integrale per trovare l'area dell'insieme di punti delimitato dalla funzione y=x.

Leibniz University porta il nome di questo grande personaggio che introdusse diverse notazioni usate nel calcolo fino ai giorni nostri, ad esempio il segno dell'integrale ∫ che rappresenta una S allungata (dal latino summa) e la d usata per le derivate (dal latino differentia).

8.19.2007

Autorità Garante contro: LEIBNIZ UNIVERSITY

Il nome LEIBNIZ UNIVERSITY è stato assegnato nel corso della storia a diverse sedi di università presenti nel panorama internazionale da oltre un secolo.

Ad esempio la sede di Hannover della Leibniz University è una delle più antiche. Conosciuta come LUH, è una università situata ad Hannover, in Germania, ed è stata fondata nel 1831 come scuola superiore, per poi essere elevata a College nel 1879 con il nome di Royal College of Technology; nel 1898 le fu conferita la possibilità di assegnare doctorate. Nel 1968 il suo nome si trasformo' da Technical University a University.

The Leibniz University Hannover (German Gottfried Wilhelm Leibniz
Universität Hannover) (also known as LUH) is a university located in
Hanover, Germany It was founded in 1831 and is organized in nine
faculties.

The LEIBNIZ UNIVERSITY was founded in 1831 as a Higher Trade School.
In 1879 it was upgraded to a Royal College of Technology; in 1898 it
was given the right to confer doctorates. In 1968 it was renamed a
Technical University, and in 1978 a University.

The Leibniz university's profile, from its beginning, centered on
science and technology. In the course of the 20th century faculties
for arts and humanities were added, and the formerly independent
Teachers Training College was made an integral part of the university.

Nine faculties with more than 150 first-degree full-time and part-time
degree courses make the Leibniz University Hannover the second largest
higher education institution in Lower Saxony. The university staff
comprises 1,120 academic employees, including 340 professors, 1,560
employees in administrative functions, and some 900 additional staff
funded by third-parties.

8.16.2007

LEIBNIZ UNIVERSITY, il contributo di Leibniz

LEIBNIZ UNIVERSITY porta il nome del grande filosofo e scienziato, vediamo di riportare una sua breve biografia.

Dotato di notevole intelligenza, Leibniz a soli sei anni aveva già imparato il latino leggendo Tito Livio e a quindici entrò all'Università di Lipsia. Conseguì una laurea in filosofia a diciassette anni ed un dottorato in legge a venti.

Leibniz, portando avanti la realizzazione di Pascal, costruì la prima calcolatrice meccanica capace di eseguire moltiplicazioni e divisioni. Sviluppò inoltre la forma moderna del sistema di numerazione binaria utilizzato oggi nell'informatica per i computer.

Molti studiosi si sono chiesti a cosa si sarebbe potuti giungere se Leibniz fosse riuscito a combinare le sue scoperte di aritmetica binaria con le sue realizzazioni nel calcolo meccanico.

Anche se esistono alcune discussioni sulla paternità originale, Leibniz è accreditato assieme ad Isaac Newton dell'invenzione, intorno al 1670, del calcolo infinitesimale: in base ai suoi appunti, un importante punto di svolta nel suo lavoro lo si ebbe il 17 aprile 1675, quando utilizzò per la prima volta il calcolo integrale per trovare l'area dell'insieme di punti delimitato dalla funzione y=x.

Egli introdusse diverse notazioni usate nel calcolo fino ai giorni nostri, ad esempio il segno dell'integrale ∫ che rappresenta una S allungata (dal latino summa) e la d usata per le derivate (dal latino differentia).

Leibniz pensava che i simboli fossero molto importanti per la comprensione delle cose. Egli cercò di sviluppare un "alfabeto del pensiero umano", nel quale cercò di rappresentare tutti i concetti fondamentali usando simboli, e combinando questi simboli per rappresentare pensieri più complessi, senza però mai giungere ad una conclusione di questo ambizioso programma.

Il suo contributo filosofico alla metafisica è basato sulla Monadologia, che introduce le Monadi come "forme sostanziali dell'essere". Le Monadi sono delle specie di atomi spirituali, eterne, non scomponibili, individuali, seguono delle leggi proprie, non interagiscono, ma ognuna di esse riflette l'intero universo in un'armonia prestabilita. Dio e l'uomo sono anche monade: le monadi differiscono tra loro per la diversa quantità di coscienza che ogni monade ha di sé e di Dio al suo interno.

Nel modo abbozzato in precedenza, il concetto di monade risolve il problema dell'interazione tra mente e materia che sorge nel sistema di Cartesio, così come l'individuazione all'apparenza problematica nel sistema di Baruch Spinoza, che rappresenta le creature individuali come semplici modificazioni accidentali di un'unica sostanza. La Theodicee tenta di giustificare le imperfezioni apparenti del mondo sostenendo che esso è il migliore tra i mondi possibili.

Il mondo deve essere il migliore e più equilibrato dei mondi, perché è stato creato da un Dio perfetto. In questo modo, è risolto a priori il problema del male; non a posteriori con un premio ultraterreno per i giusti, che Kant userà per argomentare l'immortalità dell'anima. Le idee non sono incompatibili; l'affermazione "è il migliore dei mondi possibili" è un tipico giudizio sintetico a priori.

Mentre la "soluzione a posteriori" è una verità di fatto, una ragion pratica (direbbe Kant); la soluzione "a priori" è una verità di ragione, una ragion pura (direbbe Kant) cui è tenuto il filosofo. La critica di Voltaire rimane filosofica perché mossa non su un piano metafisico, ma sul lato pratico delle esperienze umane, l'unico in cui è debole (come notava lo stesso Leibniz). Leibniz in nome della metafisica sosteneva la prima verità.

Leibniz ha inventato la matematica dei limiti ed il principio degli indiscernibili, utilizzato nelle scienze, secondo il quale due cose che appaiono uguali - e fra le quali quindi la ragione non trova differenze - sono uguali. Da questo principio deduce il principio di ragion sufficiente per il quale ogni cosa che è, ha una causa. Questo principio implica il primo, nel senso che per parlare di differenza deve esserci un motivo (vedere delle differenze, appunto), rendendo inutile operare "distinguo" a tutti i costi.

Il principio di ragion sufficiente lo obbligava davanti ai mali del mondo a trovarvi una giustificazione, senza negarne l'esistenza a differenza della posizione di Sant'Agostino d'Ippona e di altri filosofi.

La frase "Viviamo nel migliore dei mondi possibili" fu guardata con divertimento dai suoi contemporanei, soprattutto François Marie Arouet de Voltaire, che parodiò Leibniz nella sua novella Candide, dove Leibniz appare come un certo Dottor Pangloss. Questo nome deriva dalla ricerca quasi disperata (e mai conclusa, ovviamente) di Leibniz di creare un linguaggio universale, basato su degli elementi minimi comuni a tutte le lingue. Da quest'opera il termine panglossismo si riferisce a persone che sostengono di vivere nel miglior mondo possibile.

La concezione di Leibniz era contrapposta alla tesi di Newton di un universo costituito da un moto casuale di particelle che interagiscono secondo la sola legge di gravità. Tale legge, infatti, secondo Leibniz era insufficiente a spiegare l'ordine, la presenza di strutture organizzate e della vita nell'universo e più razionale del continuo intervento dell'"Orologiaio" creatore dell'universo ipotizzato da Newton.

Leibniz è ritenuto la prima persona ad aver suggerito che il concetto di retroazione fosse utile per spiegare molti fenomeni in diversi campi di studio.

LEIBNIZ UNIVERSITY BOOKSTORE

8.13.2007

LEIBNIZ UNIVERSITY, una università sotto l'ombra del filosofo universale

La LEIBNIZ UNIVERSITY porta il nome di un grande filosofo.

Gottfried Leibniz, è il suo nome, nasce a Lipsia, e si formò come autodidatta su testi della biblioteca del padre, che era professore universitario di diritto. Lo studio da autodidatta non freno' la possibilità che ebbe di laurearsi in giurisprudenza, sempre pero' con un occhio di riguardo alla sua passione di sempre, la matematica (in particolare di calcolo infinitesimale), filosofia, teologia e storiografia.

Il suo progetto di fondare una scienza universale enciplopedica lo fece viaggiare molto da una capitale europea all'altra. Nel 1670 ottenne un posto di consigliere presso la cancelleria dell'elettore di Magonza, nel 1676 divenne bibliotecario del duca di Hannover. In Olanda incontrò Spinoza, mentre dai contatti con lo Zar di Russia, Pietro il Grande, nacque l'Accademia di Pietroburgo. Nel 1700 fondò l'Accademia scientifica di Berlino.

Negli ultimi anni abbandonò il duca di Hannover (diventato nel 1714 re d'Inghilterra) e avvia una disputa con Newton, che gli contendeva la paternità degli studi sul calcolo infinitesimale.

Opere principali di LEIBNIZ sono: L'arte combinatoria (1666); Sistema nuovo della natura (1695); Saggi di teodicea (1710).


La Leibniz University è una istituzione internazionale che persegue le finalità di alta formazione in ogni disciplina.

8.08.2007

LEIBNIZ UNIVERSITY - uno scienziato scelto come immagine simbolo dell'università

Gottfried Wilhellm von Leibniz scritto anche Leibnitz (Lipsia, 1 luglio 1646 – Hannover, 14 novembre 1716) è stato un filosofo, scienziato, matematico e glottoteta, diplomatico, bibliotecario e avvocato tedesco, di probabile origine slava, ma di sicura, recente, ascendenza sassone.

A lui si deve il termine funzione (coniato nel 1694) che egli usò per individuare una quantità la cui variazione è fornita da una curva e per individuare la pendenza di tale curva e un suo punto particolare. Leibniz viene generalmente accreditato, assieme a Isaac Newton, dei maggiori contributi allo sviluppo del calcolo infinitesimale moderno, con particolare accento sul calcolo integrale.

L'Università LEIBNIZ UNIVERSITY prende il nome da questo scienziato.

Il motivo per cui è stato scelto come immagine simbolo dell'università è perché egli "deliberatamente ignorò i confini fra discipline diverse e la sua mancanza di qualificazioni formali non ostacolò mai il contributo di fresche innovazioni a specializzazioni già stabilite" (G.McDonald Ross 1984).
Lo spirito di ricerca e la grande curiosità intellettuale di Leibniz sono le qualità che ci hanno spinto in questa scelta e che simbolizza la nostra Istituzione.

LEIBNIZ UNIVERSITY premiata come Università dell'anno

Leibniz University Institute of Arts and Science is a virtual learning place of global reach and spirit. As such it is open to all those who are interested in acquiring a knowledge free of the constrictions of a traditional institution. Leibniz educational approach is inspired by the classic Greek tradition of teaching liberally to all those who wanted to acquire knowledge without limitation of sex, age, previous education. In ancient times in Greece teaching took place in agorà which is to say in the main public square of a city. Students and teachers would sit down and discuss the subjects taught without any set framework. They would in turn speak and listen, argue and agree and exchange knowledge and expertise.

Socrates used to say that we all know what we need to know. Knowledge just needs to be brought to the surface and the task of the teacher is to help the student discover his unknown knowledge. The spirit of the educational programmes of this institution is very much in line with this thought although modern times require that specific knowledge be taught: Leibniz replaces the old agorà and becomes a place where people can meet, discuss, teach and learn without limitations of space or time.

Technology has indeed helped in making this dream come true. The distance learning programmes are made possible by the most modern technologies so that students located in different parts of the world can share ideas, programmes, theories and techniques. Leibniz has achieved a sort of globalisation by teaching courses to students located in different corners of the world who virtually meet at lesson times or to find new and exciting inspirations.


8.07.2007

LEIBNIZ UNIVERSITY E CORSI DI FORMAZIONE PERMANENTE

Alla Leibniz Universtity sono aperte le iscrizioni ai Corsi di Alta Formazione e di Formazione Permanente in discipline scientifiche


Obiettivo prioritario dei Corso della LEIBNIZ UNIVERSITY è di fornire una rigorosa preparazione sulla teoria e sulla modellizzazione matematica in varie discipline. La formazione teorica viene integrata con una specializzazione sul funzionamento dei mercati, degli strumenti finanziari e assicurativi per la gestione del rischio. Vengono inoltre fornite competenze di analisi numerica, di statistica e di programmazione in Matlab.

Il Corsi alla Leibniz University si articolano in una prima fasedi sessioni d'aula e di seminari tenuti da docenti universitari e professionisti, insieme ad attività didattica fortemente interattiva (esercitazioni, laboratori, simulazioni).

La seconda fase consiste nell'esperienza operativa attraverso un progetto di tipo aziendale. Per coloro i quali sono già occupati il progetto non è obbligatorio.